Regione Toscana
Accedi all'area personale

Le Costituenti

m2

Mostra "Le Costituenti": una mostra fotografica e documentaria dedicata alla ventuno Madri Costituenti della Repubblica.

Data di Pubblicazione

29 aprile 2024

Tipologia

News

Descrizione estesa

Martedì 30 aprile è stata presentata e inaugurata, presso la Biblioteca Comunale, la mostra “Le Costituenti”: una mostra fotografica e documentaria dedicata alla ventuno Madri Costituenti della Repubblica. Alla presentazione hanno partecipato Paola Malacarne, referente dell’associazione Toponomastica Femminile curatrice della mostra, il Soroptimist International d’Italia Club Valdarno Inferiore e una rappresentanza degli alunni e delle alunne dell’Istituto Comprensivo L. da Vinci insieme al Consiglio Comunale dei e delle Giovani.

La mostra Le Madri della Repubblica nasce per ricordare il contributo delle donne alla costruzione della Carta Costituente e della società odierna.

“Quando parliamo di nascita della Repubblica Italiana e della Costituzione ci riferiamo sempre ai Padri Costituenti, dimenticando che ci sono state anche donne che hanno partecipato in maniera determinante a quella straordinaria opera – ha spiegato Paola Malacarne di Toponomastica Femminile –.Questa esposizione ha lo scopo di far conoscere il contributo del genere femminile, spesso rimasto genere invisibile nel corso della storia”.

Con il referendum del 2 giugno 1946 gli italiani furono chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubblica e ad eleggere l'Assemblea Costituente che doveva redigere la nuova Costituzione. Con il suffragio universale e l’esercizio dell’elettorato passivo (cioè il diritto anche per le donne di ricoprire cariche elettive), le donne entrarono per la prima volta nelle aule parlamentari. Furono elette solo ventuno donne, su 556 deputati, ma accomunate dalla volontà democratica di contribuire attivamente alla vita politica. Insieme segnarono una tappa indimenticabile nella storia italiana: la loro presenza fu determinante per fare della Carta Costituzionale lo strumento di parità tra i sessi e una garanzia di emancipazione per le donne italiane.

Molto diverse tra loro per età, cultura e posizioni politiche, le Madri Costituenti seppero infatti dare voce comune alle legittime aspirazioni di emancipazione delle donne, collaborarono attivamente tra di loro per introdurre nella Costituzione significativi punti a favore delle donne (nel diritto di famiglia, sul lavoro e nella vita politica e sociale).

Progetto Strade di Parità

La mostra si inserisce in un più ampio progetto per le pari opportunità promosso dall’Amministrazione Comunale con la partecipazione del Consiglio Comunale delle e dei Giovani. Il progetto attraverso l’intitolazione di strade/piazze a donne vuole far conoscere figure femminili che sono state protagoniste della storia, in tutti i campi del sapere, contribuendo a migliorare la società, ma che spesso sono state ingiustamente trascurate.In questo progetto partecipato verranno accolte anche le proposte pervenute dal Consiglio Comunale dei e delle Giovani. La toponomastica femminile, in questo senso, è uno strumento importante per dare il giusto riconoscimento culturale a figure femminili significative,in quanto le rende visibili e presenti nella vita quotidiana delle comunità del territorio.

La Mostra resterà visibile presso la Biblioteca Comunale in orario di apertura della Biblioteca (info 0571 487260).

LE MADRI COSTITUENTI 2
Ultima modifica: venerdì, 03 maggio 2024

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio !

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri